lunedì 6 agosto 2012

Dimagrire? Una questione di metabolismo!

Aumentare il metabolismo: è il vero trucco per dimagrire, combattere l’obesità e lemalattie correlate. 
Non occorrono farmaci o rimedi miracolosi, ma solo uno stile di vita adeguato che tenga presente alcuni cardini fondamentali: il metabolismo rappresenta il meccanismo e la velocità con cui il nostro organismo brucia le calorie, sviluppa energie necessarie alla sopravvivenza e alle attività quotidiane. Stiamo parlando del dispendio energetico; alcune persone sono più fortunate, sono nate (per una questionegenetica dunque) con un metabolismo veloce; il metabolismo tende a rallentare fisiologicamente in tutte le persone dopo i 40 anni e gli uomini tendono a bruciare più calorie delle donne anche a riposo. 

Accelerare il metabolismo significa dunque aumentare il dispendio energetico quotidiano. 
Per farlo occorre agire sui tre fattori principali: quello che viene definito il metabolismo basale (ovvero il dispendio di energie minimo, fisiologico necessario alle funzioni vitali e rappresenta il 60/70 % di tutto il dispendio energetico quotidiano), l’attività fisica e la alimentazione. (...)

Perché mai ogni volta che si parla di una dieta per dimagrire si parla di esercizio fisico aerobico? Fare sport aerobico (correre, saltare a corta, fare lo step, andare in bicicletta, ecc) aumenta notevolmente la capacità di bruciare calorie (perché ne servono di più), ma quello che è importante è che il metabolismo resta accelerato anche nelle ore successive all’attività aerobica, per questo andrebbe fatta almeno una volta al giorno. Inoltre, il nostro organismo brucia calorie anche a riposo, la velocità del metabolismo basale è più alto nelle persone con muscolatura più potente: solo per sostenerli e muoverli questi muscoli servono maggiori energie! Nello specifico ogni libbra di muscolo brucia 6 calorie al giorno solo per sostenersi, mentre altrettanto grasso, meno di 2. Un allenamento anaerobico (come nel caso del sollevamento pesi) aumentando la massa muscolare magra accelera la media del metabolismo basale. E’ per questo motivo che tale attività va abbinata a quella aerobica.

Per bruciare le calorie, producendo energia, il fisiologico processo chimico metabolico necessita di liquidi: la disidratazione rallenta il metabolismo. E’ buona norma dunque mantenersi sempre idratati anche e soprattutto se si fa attività sportiva e nei periodi caldi, onde evitare problemi di salute gravi. Consigliamo di bere un bicchiere d’acqua prima di ogni pasto o spuntino e di privilegiare frutta e verdura nell’alimentazione proprio perché ricche di liquidi oltre che di preziose vitamine.

Alcune ricerche scientifiche hanno recentemente confermato le capacità del caffè (e della caffeina in primis) di offrire maggiori energie a breve termine soprattutto se assunto al mattino. Il vero trucco sta però nella moderazione: un eccesso di caffeina è pericoloso. Di tè verde o tè oolong se ne possono bere invece dalle due alle quattro tazze al giorno: aiuta a bruciare fin al 17% in più di calorie. (...)

Accelerare il metabolismo mangiando spesso

Ottimale è dunque mangiare leggero e più spesso, uno spuntino ogni 3-4 ore mantiene in attività costante il metabolismo. Non solo questo permette di bruciare più calorie, ma anche di arrivare con meno fame al pasto principale. La frutta può essere l’ideale! Va inoltre sottolineato che le proteine accelerano il metabolismo più dei carboidrati e dei grassi, quindi in un regime dietetico equilibrato, possono essere d’aiuto in questo senso: parliamo di carne bovina magra, tacchino, pesce, pollo, tofu, noci, fagioli, uova, e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi.
Vanno evitate le diete fortemente ipocaloriche, quelle che fanno dimagrire repentinamente con un regime alimentare inferiore alle 1000 calorie quotidiane. Non solo perché qualitativamente errate dal punto di vista nutrizionale, ma anche perché il metabolismo si rallenta e diminuisce la massa muscolare (che abbiamo detto essere preziosa nel metabolismo basale); non essendo sostenibile per lungo tempo questo tipo di dieta, non appena si tornerà a mangiare normale, il metabolismo rallentato e la carenza muscolare faranno riprendere i chili persi alla velocità della luce.


Fonte: MedicinaLive