sabato 23 aprile 2011

Obesità infantile, dieta errata della mamma in gravidanza predispone il bambino

Obesità infantile, una piaga delle società occidentali che fa pendere l’ago della bilancia pericolosamente, verso un livello a dir poco rischioso, che predispone a malattie croniche come il diabete ed ai big killers, sin dalla più tenera età. E mentre nei Paesi del Sud del mondo l’ago oscilla vertiginosamente verso la denutrizione e le patologie correlate, la ricerca da noi cerca in tutti i modi di scovare, nella genetica, nello stile di vita, nell’influenza dei media, nei fast food, nelle abitudini alimentari deigenitori, un capro espiatorio per l’epidemia di bambini obesi.
L’ultimo in ordine di arrivo, tra i tanti imputati, è il regime alimentare della madredurante i mesi di gravidanza. Quello che consuma abitualmente la donna mentre è in dolce attesa avrebbe infatti un peso rilevante nella predisposizione del bambinoall’obesità una volta nato.
A dirlo è un recente studio condotto da un’équipe di ricercatori della Southampton University (Regno Unito), in via di pubblicazione sulla rivista di divulgazione scientificaDiabetes. Gli autori, coordinati dal dottor Keith Godfrey, hanno monitorato un campione di 300 donne incinte, seguendo la crescita dei loro bambini per tutta l’infanzia.
E’ risultato che, se la mamma esagera con il cibo spazzatura, ricco di grassi ed ipercalorico, piuttosto che seguire una dieta sana, il nascituro potrebbe essere predisposto all’obesità e tutto ciò indipendentemente dal fatto che la madre sia di costituzione normale o abbia già problemi di peso.



Come a dire... l'educazione alimentare inizia già nella pancia di mamma!


Fonte: Medicina Live modificato

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